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Dipinti

Paesaggio con coppia che cammina e luna crescente

Olio su tela
49.5 x 45.5 cm.
Saint-Rémy: Maggio, 1890
F 704, JH 1981

Sao Paulo: Museu de Arte de Sao Paulo

Paesaggio con coppia che cammina e luna crescente è uno dei paesaggi meno presi in considerazione del periodo che Vincent van Gogh trascorse a Saint-Rémy. Sebbene raramente esibito al di fuori della sua sede a San Paolo, in Brasile, questo dipinto presenta non di meno alcuni aspetti interessanti, sia tematici che relativi alla sua composizione.

Colori e composizione

Paesaggio con coppia che cammina e luna crescente è un intrigante insieme composito di temi comuni ad altri dipinti lungo tutto l'arco della carriera di Van Gogh. Nello stesso tempo, però, alcune sue caratteristiche specifiche lo pongono a parte rispetto agli altri dipinti.

Alberi di ulivo e cipressi furono dipinti spesso da Van Gogh nel periodo di Saint-Rémy, ma quelli che si vedono in Paesaggio con coppia che cammina e luna crescente sono meno imponenti e meno intricati nei dettagli. I cipressi di Van Gogh sono famosi, ma in questo dipinto essi appaiono in distanza, quasi come un ripensamento, perdendo in parte quella maestà e quella turbolenza che così spesso li caratterizza. Pure gli ulivi appaiono piccoli e simili a dei cespugli, perdendo quell'imponenza che hanno in quadri come Boschetto di ulivi. La qualità "dimessa" degli alberi è probabilmente intenzionale, comunque, in modo da non distogliere l'attenzione dalla coppia in primo piano.

Il dipinto è inusuale, anche, per il fatto che descrive un crepuscolo. Van Gogh dipinse la stragrande maggioranza dei suoi quadri di Arles e Saint-Rémy in piena luce del giorno sotto il feroce sole Provenzale. Paesaggi al crepuscolo erano più comuni durante i primi anni della carriera di Van Gogh (vedi Paesaggio autunnale al crepuscolo, del periodo di Neunen, per esempio), ma nei suoi ultimi anni Van Gogh aveva quasi del tutto abbandonato le scene crepuscolari. Senza alcun dubbio, Van Gogh si prendeva meravigliose licenze stilistiche quando dipingeva i suoi cieli--sfolgoranti lune crescenti che brillano in piena luce del giorno (vedi Tabella 1 in basso), ma una pura e semplice descrizione di un'alba o di un tramonto è rara da trovare negli ultimi anni della sua carriera.

Inusuale, anche, il formato pressochè quadrato della tela usata per Paesaggio con coppia che cammina e luna crescente. A parte alcune rimarchevoli eccezioni (i paesaggi "formato doppio" del periodo di Auvers, per esempio), Van Gogh dipingeva i suoi quadri in formato ritratto o paesaggio standard--indipendentemente dalla misura della tela usata. Nel periodo parigino Van Gogh dipinse anche qualche quadro delizioso in formato ovale (Cesto di bulbi in germoglio, per esempio), ma generalmente egli preferiva un formato standard rettangolare. Il lavoro del quale ci occupiamo si fa notare per il suo atipico formato quadrato.


Contraddizioni

In aggiunta alle stimolanti questioni stilistiche di Paesaggio con coppia che cammina e luna crescente, meritano attenzione anche alcune contraddizioni relative al dipinto in se stesso.

La datazione, per esempio. In genere il dipinto viene ritenuto opera dell'ultima parte del periodo di Saint-Rémy ma, come fa notare Ronald Pickvance, ci sono indicazioni che Van Gogh possa averlo dipinto, in effetti, alcuni mesi prima, nell'Ottobre del 1889.1

Un'altra contraddizione sorge riguardo al fatto se Van Gogh abbia fatto cenno a Paesaggio con coppia che cammina e luna crescente nelle sue lettere. Pickvance è del parere che il dipinto non sia menzionato in nessuna delle lettere sopravvissute, mentre una delle massime autorità mondiali in materia di lettere di Van Gogh2, Jan Hulsker, sostiene che il dipinto è menzionato da Van Gogh in due lettere: la 644 e la W13. Sorprendentemente, Hulsker pare essersi sbagliato. La lettera 644 descrive diversi dipinti ai quali Van Gogh stava lavorando, ma il passaggio che più sembra attagliarsi a quest'opera parla di "un cipresso con una stella" e sembra riferirsi abbastanza chiaramente a Strada con cipresso sotto un cielo stellato e non a Paesaggio con coppia che cammina e luna crescente. Quanto alla lettera W1, in essa Van Gogh descrive a sua sorella Wil "gli uliveti. . . coi loro cieli di colore giallo, rosa e blu assai diversi tra loro" e in questo caso i colori che descrive sono completamente differenti dai verdi e dagli arancioni del dipinto di cui ci occupiamo.


Motivi ricorrenti

Come abbiamo detto, gli ulivi e i cipressi che si possono vedere in Paesaggio con coppia che cammina e luna crescente erano un tema piuttosto comune per Van Gogh negli anni che trascorse nel Sud della Francia. Anche altri motivi, in questo dipinto, hanno i loro precedenti.

  • I volti: Nel corso della sua carriera Vincent van Gogh dipinse trentasei autoritratti. Occasionalmente, comunque, in altre opere si presume abbia seguito un approccio più sottile, sovrapponendo la sua immagine a una figura nel dipinto. In questa coppia che cammina si nota chiaramente come l'uomo abbia capelli e barba rossi ed indossi una camicia blu (abbigliamento spesso favorito da Vincent nei suoi famosi autoritratti, come in Autoritratto con cappello di paglia). Non è irragionevole immaginare che Vincent abbia scelto di piazzare se stesso nel paesaggio, ma è da rimarcare il fatto che egli si sia anche dato una compagna. Per gran parte della sua vita, Vincent van Gogh ricercò, di solito invano, quel senso di appagamento che la presenza di una compagnia femminile al proprio fianco può dare a un uomo. Paesaggio con coppia che cammina e luna crescente fu dipinto quando Van Gogh si trovava volontariamente recluso nel manicomio di Saint-Paul-de-Mausole a Saint-Rémy. Quando dipinse quest'opera Van Gogh era internato ormai da dodici mesi (se accettiamo per il dipinto la datazione Maggio 1890) e aveva sofferto isolamento e disperazione in quantità. Nel quadro, l'uomo senza faccia dalla barba rossa se ne va per i campi assieme alla sua bella. Van Gogh sta forse abbellendo il suo paesaggio con uno scenario idealizzato che gli era precluso nella dura realtà del manicomio. Tutto ciò in netto contrasto con un altro ritratto subliminale, più angoscioso ma anche, tristemente, più realistico, dello stesso periodo: La ronda dei prigionieri.

    Sebbene La ronda dei prigionieri sia, di fatto, una copia dipinta di un precedente disegno di Gustave Doré, il suo era un soggetto dolorosamente adatto per Van Gogh durante la sua reclusione nel manicomio di Saint-Rémy. I prigionieri (o, per usare il corrispettivo analogo: i pazienti) vengono fatti marciare in un piccolo spazio tra le mura claustrofobiche della prigione. I prigionieri si trascinano in cerchio--muovendosi ma mai avanzando--e, con l'eccezione di uno solo di loro, non hanno faccia. La figura in primo piano guarda fisso lo spettatore--forse non in gesto di sfida, ma certamente con uno sguardo che denota una fiera individualità. Si è spesso ipotizzato che questo prigioniero solitario sia, in effetti, Van Gogh stesso che fissa lo spettatore da dentro i suoi tocchi di pennello. Un'ipotesi intrigante e, come abbiamo detto, in netto contrasto con la libertà e il senso di un'appagata intimità che caratterizzano Paesaggio con coppia che cammina e luna crescente.

  • I gesti: Il movimento accentuato della donna in Paesaggio con coppia che cammina e luna crescente è degno di nota anche per il fatto che l'esagerata animazione del suo gesto è piuttosto insolita nell'ambito dei dipinti di Van Gogh.

    Il gesto ricorda quello analogo che si può vedere in La resurrezione di Lazzaro. Entrambi i dipinti furono eseguiti nello stesso periodo ed è possibile che Paesaggio con coppia che cammina e luna crescente nasconda una sottile vena religiosa (non è irragionevole, questa interpretazione, dato che questa vena religiosa è comune nelle opere di Van Gogh--particolarmente in quelle eseguite verso la fine del suo lungo periodo di reclusione nel manicomio di Saint-Rémy). I sentimenti religiosi di Van Gogh oscillarono paurosamente nel corso degli anni, ma non c'è dubbio che nel suo animo albergarono sempre una profonda riverenza e un rispetto spirituale per la natura. Qui, una figura femminile dispiega lo stesso fervore religioso che si nota in La resurrezione di Lazzaro--stavolta attraverso le distese dei campi Provenzali.

  • Il motivo della luna crescente: Per concludere, uno dei motivi più facilmente riconoscibili nell'opera di Vincent van Gogh è quello della luna crescente.

    La troviamo in quattro dei dipinti di Van Gogh (così come in vari altri disegni e schizzi su lettere) e risalta come una gemma radiosa risplendendo nei famosi cieli notturni di Van Gogh.

    Tabella 1: Motivo della luna crescente

    Titolo F JH Collocazione Thumbnail
    Cipressi 613 1746 New York: Metropolitan Museum of Art

    Paesaggio con coppia che cammina e luna crescente 704 1981 Sao Paulo: Museu de Arte de Sao Paulo

    Strada con cipresso sotto un cielo stellato 683 1982 Otterlo: Kröller-Müller Museum

    Notte stellata 612 1731 New York: Museum of Modern Art


Conclusione

Mentre non è giusto sostenere che Paesaggio con coppia che cammina e luna crescente sia stato messo in ombra dai suoi più famosi "fratelli" dello stesso periodo, è un dato di fatto che esso rimanga ingiustamente sottostimato. Si potrebbe argomentare che gli manchi la profondità tecnica di, tanto per fare un esempio, Strada con cipresso sotto un cielo stellato, ma in verità il dipinto si regge da solo e rappresenta una realizzazione notevole. Il nostro commento qua sopra svela i collegamenti stilistici con gli altri dipinti più acclamati, ma la combinazione unica di motivi, colori e composizione culmina qui in un'opera splendida e brillantemente eseguita.


Note

1. Ronald Pickvance, Van Gogh in Saint-Rémy and Auvers (Harry N. Abrams, Inc., 1986), p. 54.
1. Ibid.
2. Jan Hulsker, Vincent van Gogh: A Guide to His Works and Letters (Waanders, 1993), p. 42.


Provenienza

Proprietario

Collocazione

Data acquisizione

Johanna van Gogh-Bonger

Amsterdam

 

A.G. Kröller

L'Aja

1910

P.R. Bruckmann

L'Aja

1910

H.E. d'Audretsch Art Gallery

L'Aja

 

M. Frank Art Gallery

New York

 

Wildenstein Art Gallery

New York

 

Museu de Arte de Sao Paulo

Sao Paulo

 


Mostre

Anno

Città

Nazione

Sede

Titolo della mostra

Data d'inizio

Data di chiusura

1953-54

Parigi

Francia

Musée de l'Orangerie

Chefs-d'oeuvre du Musée d'Art de Sao Paulo

   

1954

Utrecht

Paesi Bassi

Centraal Museum

Meesterwerken uit Sao Paulo

6 marzo 1954

2 maggio 1954

1955

New York (2)

Stati Uniti

Wildenstein and Co.

Vincent van Gogh loan exhibition

24 marzo 1955

30 aprile 1955

1986-87

New York

Stati Uniti

Metropolitan Museum of Art

Van Gogh in Saint-Rémy and Auvers

25 novembre 1986

22 marzo 1987

1987

Verona

Italia

Palazzo Forti

Da Monet a Toulouse-Lautrec: Dipinti dal Museu de Arte de Sao Paulo (MASP)

4 luglio 1987

27 settembre 1987

1987

Monza

Italia

Serrone della Villa Reale

Da Monet a Toulouse-Lautrec: Dipinti dal Museu de Arte de Sao Paulo (MASP)

7 ottobre 1987

6 dicembre 1987

1987-88

Genoa

Italia

Villa Croce

Da Monet a Toulouse-Lautrec: Dipinti dal Museu de Arte de Sao Paulo (MASP)

17 dicembre 1987

21 febbraio 1988


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